Bruco nero e giallo: cosa potrebbe essere?

Bruco nero e giallo: cosa potrebbe essere?
Frank Ray

I bruchi sono di tutte le dimensioni e di tutti i colori, ma un numero sorprendentemente alto di bruchi è nero e giallo. Per identificarli è necessario notare il disegno, le dimensioni e la forma del bruco. Fortunatamente, i bruchi tendono a variare abbastanza da renderne facile l'identificazione, anche se molti hanno gli stessi colori.

I bruchi raramente assomigliano alle falene o alle farfalle in cui si trasformano: il fatto che un bruco sia giallo e nero non significa che si trasformerà in una farfalla gialla e nera. Pertanto, i bruchi devono essere identificati senza considerare necessariamente cosa saranno da adulti.

Qui di seguito illustreremo i diversi tipi di bruchi gialli e neri diffusi in Nord America, includendo immagini e consigli per l'identificazione.

1. Bruco Monarca

Il bruco monarca è caratterizzato da strisce gialle, bianche e nere. È lungo e largo e spesso viene descritto come "grasso". Può raggiungere una lunghezza di 1,7″, che lo rende estremamente lungo per un bruco. Ha tentacoli neri su entrambe le estremità del corpo, che usa per orientarsi.

Il bruco monarca si nutre esclusivamente di alghe, per cui la sua dieta lo rende uno dei pochi bruchi velenosi. Tuttavia, la sua dipendenza dalla pianta dell'alga ha fatto sì che la sua popolazione diminuisse negli ultimi decenni.

2. Bruco cornuto peloso del Tussock con marchio bianco

Questo bruco ha uno strano aspetto che lo rende piuttosto facile da identificare. Ha un ciuffo rosso sulla testa e ciuffi di pelliccia gialla lungo la schiena. Due lunghi tentacoli neri spuntano dalla testa e un lungo tentacolo spunta dall'estremità posteriore. Possono misurare fino a 1,3″ e sono spesso facili da identificare.

I loro peli provocano reazioni allergiche nelle persone, per cui possono "pungere" quando vengono toccati. Le loro punture, tuttavia, non sono tossiche.

3. Bruco della tignola maculata gialla

Questo bruco dai colori vivaci è spesso descritto come un calabrone. È nero su entrambe le estremità con un'ampia fascia gialla lungo la parte centrale. Ha anche sottili peli bianchi che spuntano da entrambe le estremità.

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Questi bruchi non sono tossici, ma possono pungere con le loro pellicce, che provocano reazioni allergiche nell'uomo e per questo vengono definite "urticanti". Si nutrono spesso di salice, acero, quercia e ontano.

4. Brucaliffo a sei macchie

Nonostante il nome, questo bruco ha molto più di sei macchie: sono grasse e gialle, con macchie nere allineate sul corpo. Si notano anche piccoli pezzi di pelo su gran parte del corpo, anche se non è esattamente "peloso".

Si tratta di un bruco raro che si trasforma in una falena diurna (una delle pochissime al mondo). La falena ha sei macchie, da cui deriva il nome, ma può confondere l'identificazione del bruco.

5. Bruco Regina

Il bruco regina ha un aspetto simile a quello della monarca: ha strisce bianche e nere, ma tra una serie di strisce e l'altra ha dei puntini gialli. Su entrambi i lati del corpo del bruco spuntano tentacoli neri (che lo fanno assomigliare anche un po' alla monarca). Le strisce bianche possono talvolta diventare verdi, marroni, blu o gialle.

Questo bruco si trasforma in una farfalla rossa e brillante, niente a che vedere con la sua forma di bruco.

6. Sfinge di Catalpa

Questo bruco è di colore nero intenso con strisce gialle che corrono lungo entrambi i lati del corpo. Queste strisce sono generalmente larghe e interrotte da punti neri. I bruchi più giovani sono spesso di colore più chiaro e possono essere privi di marcature. Con l'età il bruco si scurisce e assume marcature gialle.

Il bruco della catalpa può crescere fino a 2″, il che lo rende uno dei bruchi più grandi. Si nutre di alberi di catalpa, da cui la specie prende il nome. Dopo la maturità, il bruco si trasforma in una falena gigante marrone.

7. Bruco sfinge gigante

Il bruco Sfinge gigante può raggiungere i 6″ di lunghezza, il che lo rende uno dei bruchi più grandi. È di colore nero intenso con strisce gialle lungo il corpo. La testa è rossa e si distingue nettamente dal corpo. Inoltre, ha una coda arancione che lo rende facilmente identificabile.

Questo bruco è velenoso per i piccoli animali e gli uccelli. Inoltre, ha peli urticanti e può mordere se messo alle strette. Non è un bruco con cui scherzare.

8. Bruco zebrato nero e giallo

Questo bruco ha un aspetto molto simile agli altri già citati. Presenta strisce bianche e nere su tutto il corpo, con la testa e l'estremità posteriore arancioni. Ha un aspetto un po' zebrato. Tuttavia, le strisce sono molto piccole. Possono misurare fino a 1,6″ di lunghezza a maturità.

9. Bruco di tignola comune

Questo bruco ha un aspetto strano che lo rende facilmente identificabile: è per lo più di colore nero-marrone, ma presenta ciuffi giallo-rossi sulla parte superiore. Questi ciuffi pelosi possono pungere, e questo è uno dei motivi per cui sono colorati in modo vivace. L'aspetto marrone e frastagliato rende inoltre il bruco più facile da confondere con l'ambiente circostante.

Si nutrono di cespuglio amaro, rosa selvatica e lillà di montagna. Una volta maturo, il bruco si trasforma in una falena di colore arancione brillante.

10. Bruco giallo e nero del cinabro

Questo bruco lucido ha strisce gialle e nere dai colori vivaci. È velenoso, quindi le strisce avvertono i potenziali predatori di non mangiare il bruco. Questo bruco non ha pelliccia sul corpo, il che lo fa sembrare lucido. Tuttavia, ha alcuni peli sottili che possono pungere se toccati.

Di solito questo bruco si nutre di foglie di artemisia, pertanto è possibile utilizzare la pianta per identificare il bruco.

11. Gufo dal cappuccio marrone

Questo bruco è piuttosto colorato: ha strisce gialle su entrambi i lati del corpo e linee rosse orizzontali nella parte inferiore. È nero lucido nella parte superiore, con alcuni segni neri all'interno delle strisce gialle.

Questo bruco ha un aspetto "calico" grazie a tutte le sue strisce colorate.

12. Bruco nero di rondine

Questo bruco è per lo più verde, ma presenta strisce gialle e nere su ogni sezione del corpo. I bruchi più giovani, tuttavia, possono non avere i segni gialli e neri, ma spesso presentano una banda bianca al centro. Questo bruco cambia aspetto man mano che matura.

13. Bruco dal collo giallo

Il bruco dal collo giallo è per lo più nero con sottili strisce bianche che corrono lungo il corpo. Ha un collo giallo, da cui prende il nome, e lunghi peli bianchi su tutto il corpo. La testa è completamente nera. A causa delle lunghe strisce, questo bruco è abbastanza facile da identificare.

14. Bruco della falena del verbasco

Questo insolito bruco è di colore bianco traslucido con macchie nere e gialle su tutto il corpo. Può anche essere verde chiaro invece che bianco. I bruchi possono cambiare aspetto con l'età. Sono lunghi solo circa 2″ e si nutrono delle foglie della Buddleia.

Di solito spuntano nei mesi di luglio e agosto, quando possono defogliare interi cespugli. Per questo motivo sono considerate infestanti in molte zone.

15. Bruco scheletrizzante delle foglie d'uva

Lo scheletro di vite è completamente giallo con piccoli punti neri lungo ogni sezione del corpo. Questi bruchi si nutrono di foglie di vite, da cui deriva il loro nome. Sono considerati parassiti e rappresentano un serio problema per i proprietari di vigneti.

Quando si nutrono, questi bruchi si allineano in fila. Non sono velenosi, ma sono ricoperti di peli irritanti che possono provocare un'eruzione cutanea all'uomo. Questi peli possono causare reazioni allergiche in alcune situazioni.

16. Bruco dalla gobba rossa

Questi bruchi hanno il corpo giallo brillante con bande bianche e nere che lo percorrono. Sul dorso hanno delle gobbe rosse molto evidenti che assomigliano a piaghe, ma sono normali e non sono un segno di qualcosa di sbagliato nel bruco.

Questi bruchi si nutrono di alberi di cotone, salice, frutta e noce e non sono molto esigenti su ciò che mangiano, a differenza di altri bruchi.

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17. Bruco pugnale americano

Questi bruchi sono completamente bianchi e pelosi. Hanno peli sottili e bianchi lungo tutto il corpo, che li fanno assomigliare a cani arruffati. Hanno anche alcuni aculei neri. La loro testa lucida li distingue dagli altri bruchi bianchi, rendendoli più facili da identificare. Si trovano comunemente su betulle, aceri, querce e pioppi.

La loro pelliccia bianca può avere una sfumatura giallastra, quindi abbiamo deciso di inserirli in questo elenco anche se non sono veramente giallo.

18. Pugnale spalmato Più Bruco

Questo bruco ha il corpo per lo più nero con macchie bianche. È ricoperto da ciuffi di aculei che sono velenosi. Pertanto, è meglio evitarli del tutto. Hanno anche una linea gialla ondulata lungo la parte inferiore del corpo. Nel complesso, sono molto facilmente distinguibili.

Questi bruchi non sono schizzinosi su ciò che mangiano, per cui si trovano su molti alberi da frutto e arbusti, ma anche su salici e querce.

19. Verme d'autunno

Il verme della ragnatela si presenta in diversi colori: spesso è di colore giallo pallido con puntini neri, ma può anche essere grigio chiaro o addirittura verde. A volte i suoi segni sono di colore più chiaro anziché nero. Ogni segmento dell'insetto presenta setole bianche o giallastre, che possono pungere e che devono essere evitate.

Questi bruchi amano i meli, i ciliegi, i noci e gli alberi simili, ma non sono così esigenti come gli altri bruchi, per cui è possibile trovarli su diverse piante.

20. Bruco di farfalla Ammiraglia rossa

Come suggerisce il nome, questi bruchi si trasformano in farfalle ammiraglie rosse. Tuttavia, come bruchi, non sono affatto rossi, ma sono per lo più neri con macchie gialle sui fianchi. Sono coperti da corte pellicce bianche che possono pungere se toccate.

Questi bruchi creano una tenda e vivono quasi esclusivamente al suo interno, uscendo solo quando hanno bisogno di mangiare. In genere consumano la pianta dell'ortica.

Come molti bruchi, anche questo cambia man mano che matura: quando sono più giovani, possono essere di colore più chiaro.

21. Erasmia pulchella

L'Erasmia pulchella ha un aspetto strano e non assomiglia affatto a un bruco: è per lo più nera, ma con alcuni segmenti gialli sulla parte superiore. Lungo i fianchi presenta dei puntini rossi, da cui spuntano piccoli peli bianchi. Queste caratteristiche rendono il bruco abbastanza facile da identificare.

Il bruco è estremamente irregolare e, sebbene non sia possibile vederlo distintamente senza una lente d'ingrandimento, presenta tubi carnosi su ogni segmento.

Questo bruco è velenoso per tutti gli animali che lo consumano, e probabilmente è per questo che è così colorato.

22. Bruco della falena del vicino

Questo bruco di falena è per lo più nero, ma presenta una banda gialla lungo ogni lato e strisce bianche più piccole lungo la schiena. Inoltre, ha peli neri e spine che ricoprono gran parte del corpo. Nel complesso, il bruco è piuttosto piccolo e snello. Può crescere solo fino a circa 13 mm di lunghezza, molto più piccolo della maggior parte dei bruchi.

Questi bruchi di falena vicini si trovano in gran parte degli Stati Uniti e consumano praticamente tutti gli alberi decidui autoctoni, compresi noccioli e querce. Non sono molto esigenti, quindi si possono trovare praticamente su qualsiasi albero con foglie commestibili.

23. Virginia Ctenucha

Questa larva di falena ha l'aspetto di una gigantesca palla di pelo. È ricoperta da ciuffi di peli gialli e neri. Ha anche la testa e le zampe rosse. Può crescere fino a un centimetro, il che la rende considerevole. Si trova in tutti gli Stati Uniti, dove consuma molti tipi di erba.

Nonostante l'aspetto un po' intimidatorio, questi bruchi sono completamente atossici.

24. Bruco della falena del rospo

Questo bruco nasce quasi completamente nero, ma con la maturazione sviluppa delle strisce gialle e dei puntini bianchi. Quando è completamente cresciuto, il suo aspetto è completamente diverso da quello di un bruco più giovane. Questa specie nasce molto piccola, solo cinque millimetri, ma cresce rapidamente fino a un centimetro e mezzo di lunghezza.

Quando sono più grandi, questi bruchi possono defogliare rapidamente le piante di rospo, la loro principale fonte di cibo.

Nonostante il cambiamento di aspetto a metà della maturità, questi bruchi sono facili da identificare grazie ai loro segni distintivi.

25. Bruco della falena della punta di bufalo

Questo bruco assomiglia a molti di quelli di cui abbiamo parlato finora. È per lo più nero, ma presenta strisce giallo-arancioni che attraversano il corpo. Ha anche peli bianchi lungo gran parte del corpo, che possono irritare la pelle. È meglio non Non sono tossici e non provocano reazioni allergiche (di solito).

Il bruco della falena con la punta a bufala può raggiungere i 3 pollici di lunghezza, ma è estremamente snello.

26. Bruco di falena delle uova d'erba

Questo bruco di falena è per lo più nero, ma è ricoperto di peli giallo-arancioni. Da lontano, quindi, sembra completamente arancione. Solo quando ci si avvicina si nota che è solo peloso.

Questi bruchi possono essere piuttosto grandi: possono crescere fino a 2,5″ più della maggior parte dei bruchi.

Per la maggior parte, questi bruchi sono attivi nei mesi di marzo e aprile. Si nutrono praticamente di tutto, comprese erbe, alberi e arbusti. Possono mangiare molto e che le rende un serio parassita in alcune aree.

27. Bruco di falena sfinge dalla livrea bianca

Il bruco della falena sfinge dalle linee bianche è per lo più giallo-verde, ma presenta sottili strisce nere che attraversano il corpo. Nonostante il nome, non ha linee bianche. Non è molto peloso e sembra più simile a una lumaca rispetto agli altri bruchi di questo elenco, per cui è facile confonderli come insetti diversi.

Questa specie presenta molte variazioni di colore a seconda del clima, che ne rendono difficile l'identificazione. Possono essere di colore verde scuro o verde lime. Alcuni hanno la coda a punta arancione, altri no.

Questi bruchi vivono per lo più nei giardini e nei deserti e si nutrono di diverse specie di piante, tra cui il melo, l'olmo e l'enotera.

28. Bruco della gazza

Il bruco della gazza è abbastanza facile da identificare: è per lo più giallo con bande nere spezzate lungo il corpo. Può anche avere una striscia arancione verso la parte inferiore dell'addome, ma spesso questa striscia arancione si confonde con il resto del corpo del bruco.

Questo bruco può raggiungere i 30 mm di lunghezza e, muovendosi, presenta un evidente disegno ad anello che lo rende facilmente identificabile. Questo bruco si nutre tipicamente di foglie di prugnolo, biancospino, fusaggine giapponese e uva spina.

29. Bruco bianco del cavolo

Come suggerisce il nome, questo bruco si nutre soprattutto di cavoli e piante affini. Ama i cavoletti di Bruxelles, le rape, le navoni, i cavoli rapa e piante simili. Può crescere fino a 40 mm di lunghezza e può mangiare molto. Pertanto, può decimare le colture e spesso è considerato un parassita.

Questi bruchi sono gialli e neri, assomigliano a una lumaca e hanno diversi cambiamenti di aspetto. Per questo motivo, identificarli può essere un po' difficile. Sono per lo più gialli, ma sono ricoperti di puntini neri. Hanno anche aculei bianchi su tutto il corpo, anche se non sono dannosi per le persone.




Frank Ray
Frank Ray
Frank Ray è un ricercatore e scrittore esperto, specializzato nella creazione di contenuti educativi su vari argomenti. Con una laurea in giornalismo e una passione per la conoscenza, Frank ha trascorso molti anni ricercando e curando fatti affascinanti e informazioni coinvolgenti per lettori di tutte le età.L'esperienza di Frank nello scrivere articoli accattivanti e informativi lo ha reso un popolare collaboratore di diverse pubblicazioni, sia online che offline. Il suo lavoro è stato presentato in prestigiosi punti vendita come National Geographic, Smithsonian Magazine e Scientific American.In qualità di autore del blog Nimal Encyclopedia With Facts, Pictures, Definitions, and More, Frank utilizza le sue vaste conoscenze e capacità di scrittura per istruire e intrattenere i lettori di tutto il mondo. Dagli animali e la natura alla storia e alla tecnologia, il blog di Frank copre una vasta gamma di argomenti che sicuramente interesseranno e ispireranno i suoi lettori.Quando non scrive, a Frank piace esplorare i grandi spazi aperti, viaggiare e passare il tempo con la sua famiglia.