Come si chiama un cucciolo di cavallo & altri 4 fatti sorprendenti!

Come si chiama un cucciolo di cavallo & altri 4 fatti sorprendenti!
Frank Ray

Un cucciolo di cavallo, chiamato anche puledro, è una delle cose più adorabili che si possano vedere. Sono creature straordinarie che presentano una serie di fatti interessanti. Sapevate che i puledri nascono alti quasi quanto lo saranno da adulti?

Scopriamo cinque fatti fantastici sui cuccioli di cavallo e vediamo alcune immagini adorabili di puledri!

#1: I cuccioli di cavallo si chiamano puledri

Un cucciolo di cavallo si chiama puledro. Va detto che i cuccioli di cavallo hanno molti nomi: alcuni dei più popolari sono puledro, puledro (maschio), puledra (femmina) e yearling. Inoltre, i cuccioli di cavallo non sono gli unici animali ad avere questi nomi: ad esempio, anche i cuccioli di asino sono chiamati puledri, mentre i cuccioli di zebra possono essere chiamati puledri. Tuttavia, puledra e yearling sono tipicamente usati solo per descrivere i cuccioli di cavallo.

Quando una cavalla o una femmina adulta partorisce il suo piccolo, non si parla più di puledro, ma di puledro quando il piccolo compie un anno. Le cavalle hanno un periodo di gestazione di 11 mesi e il peso del puledro alla nascita può variare a seconda delle dimensioni e del peso della cavalla.

#2: Le madri hanno un ruolo fondamentale nella vita del puledro

Probabilmente non è una sorpresa che le madri di cavallo siano estremamente importanti per la vita dei loro piccoli. Dopotutto, sono pochi gli animali che da piccoli non dipendono in qualche misura dalle loro madri. Tuttavia, i puledri dipendono in modo particolare dalle loro madri per la sopravvivenza e non solo.

Naturalmente, i puledri sono mammiferi, il che significa che, da neonati, devono dipendere dal latte materno per nutrirsi e sostentarsi, in modo da diventare grandi e forti. Il latte materno è particolarmente importante per i cavalli appena nati, poiché fornisce loro l'energia necessaria per muovere i primi passi.

I padri dei cavalli non hanno un ruolo nella vita dei loro piccoli al di là del concepimento. Le madri dei cavalli allevano, proteggono e infine insegnano ai piccoli da sole, senza l'aiuto dell'altro genitore. Le madri dei cavalli insegnano ai loro piccoli a pascolare, a correre e persino a proteggersi dalle minacce.

#3: I puledri hanno gambe lunghissime

È probabile che "alto" e "bambino" non siano parole che si usano spesso nella stessa frase. Dopotutto, la maggior parte dei bambini è nota per essere una versione minuta e più corta degli adulti da cui provengono. Quando si tratta di un cucciolo di cavallo, però, "basso" non è una parola che si può usare per descriverlo.

Quando un cavallo nasce, la sua altezza è già quasi pari a quella che avrà da adulto. Proprio così: i piccoli cavalli nascono con l'80%-90% dell'altezza che avranno nelle gambe da adulti. Di conseguenza, i piccoli cavalli hanno difficoltà ad acquisire il controllo delle gambe.

Per i primi trenta minuti o un'ora dopo la nascita, i puledri faticano a stare in piedi. Alcuni puledri possono impiegare più tempo. Tuttavia, se un cavallo impiega due ore o più per stare in piedi, è a rischio, poiché ha bisogno di nutrirsi subito dopo la nascita per sopravvivere. Per questo motivo, i proprietari dei cavalli somministrano il colostro ai piccoli se non hanno iniziato a stare in piedi al termine delle due ore.

Il puledro può impiegare molti tentativi prima di riuscire a stare in piedi. Di solito, il primo tentativo avviene circa 15 minuti dopo la nascita. Tuttavia, i puledri non sono estranei alla perseveranza e proveranno a stare in piedi più e più volte finché non riusciranno a farlo. È un lavoro piuttosto duro!

#4: I puledri dormono in piedi!

Quando si pensa al sonno, probabilmente ci si immagina sdraiati in un letto accogliente e caldo, ma per i cuccioli di cavallo non è così. Sapevate che i cuccioli di cavallo dormono in piedi? Possono anche dormire sdraiati, ma la scelta dipende dal loro umore!

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La posizione in cui dormono non è l'unica cosa che li rende unici. A differenza degli esseri umani, i puledri non dormono per lunghi periodi. Invece di dormire otto o nove ore di fila, dormono per periodi più brevi e più volte nel corso della giornata. Si prevede che i puledri dormano per circa metà della giornata fino all'età di circa tre mesi e che dormano a intervalli di circa 30 minuti.

Man mano che il cavallo cresce, dorme sempre meno. I puledri che hanno più di tre mesi sono più propensi a dormire in piedi rispetto alle loro controparti più giovani. Quando il piccolo diventa adulto, dorme solo per un totale di circa tre ore in un solo giorno, suddivise in più brevi sonnellini.

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#5: I cuccioli di cavallo producono molta saliva

La saliva svolge un ruolo estremamente importante per la sopravvivenza di un cucciolo di cavallo. Le ghiandole salivari dietro la mascella del cavallo producono la sostanza che aiuta i puledri a digerire il cibo. La saliva aiuta anche a tamponare l'acido nello stomaco del puledro, che può causare ulcere dolorose e richiedere un intervento chirurgico.

La saliva è essenziale per i puledri e, poiché svolge un ruolo così importante per la loro salute, ne producono molta. In genere, producono circa 3 litri di saliva in un solo giorno. Un'ultima curiosità: la prima serie di denti del cavallo si chiama "denti da latte" e si conserva fino a circa due anni di età.




Frank Ray
Frank Ray
Frank Ray è un ricercatore e scrittore esperto, specializzato nella creazione di contenuti educativi su vari argomenti. Con una laurea in giornalismo e una passione per la conoscenza, Frank ha trascorso molti anni ricercando e curando fatti affascinanti e informazioni coinvolgenti per lettori di tutte le età.L'esperienza di Frank nello scrivere articoli accattivanti e informativi lo ha reso un popolare collaboratore di diverse pubblicazioni, sia online che offline. Il suo lavoro è stato presentato in prestigiosi punti vendita come National Geographic, Smithsonian Magazine e Scientific American.In qualità di autore del blog Nimal Encyclopedia With Facts, Pictures, Definitions, and More, Frank utilizza le sue vaste conoscenze e capacità di scrittura per istruire e intrattenere i lettori di tutto il mondo. Dagli animali e la natura alla storia e alla tecnologia, il blog di Frank copre una vasta gamma di argomenti che sicuramente interesseranno e ispireranno i suoi lettori.Quando non scrive, a Frank piace esplorare i grandi spazi aperti, viaggiare e passare il tempo con la sua famiglia.